Finale FITAST: La nuvola di Fantozzi aleggia sul Trasimeno

Ebbene sì....la nuvola di Fantozzi, foriera di piogge torrenziali e sfiga, ci ha accompagnati per un fine settimana intero.
Fra il venerdì 27 e il sabato 28 Settembre gli Arcieri del Rxxx si sono recati, in totale allegria e spensieratezza, presso il lago Trasimeno dove, la domenica 29, si sarebbe dovuta disputare la finale del campionato FITAST sull'Isola Polvese.
E' stato un vero e proprio esodo per gli arcieri bolognesi, eravamo in 18, di cui 13 arcieri e 5 accompagnatori. Io, Daniela, sono partita il sabato...eravamo in 4 automobili. Il viaggio tutto ok, bella giornata, bei paesaggi lungo il tragitto....ma il viaggio mi ha riservato una brutta e silenziosa sorpresa: arrivata in hotel mi accorgo che le mie valige e quelle di una mia amica erano scomparse!!
Simpatici ladri....e li appello in scherzosa maniera, assolutamente ironica, perchè non posso per ovvi motivi in questa sede elencare in sequenza tutti gli improperi e gli auguri più nefasti che ho elargito a codesti malnati... Fortunatamente questi esseri immondi mi hanno lasciato l'arco, le frecce e la faretra...e hanno rischiato a lasciarmeli...se li avessi visti mentre trafugavano le mie valige avrei cominciato a fare "riscaldamento" su di loro in vista della gara di domenica.

Accecata dall'ira volevo tornare a Bologna. Mi avevano preso i vestiti, i costumi e i vari paramenti, in quelle condizioni non volevo più gareggiare. Poi la situazione si è ribaltata: quando ho visto il comportamento dei miei compagni di squadra ho capito che alla fine io ero ricca e a quei ladri rimanevano solo vestiti vecchi.
La disponibilità infinita di tutti e il sostegno che mi hanno dato, tra fare telefonate, ricerche nei dintorni, accompagnarmi dai carabinieri e tanto altro mi ha fatto passare la rabbia e ho deciso di rimanere. Perfino Cesare e Loretta, che ci hanno raggiunti più tardi, si erano fermati nell'area di servizio dove eravamo stati noi la mattina per controllare se saltava fuori qualcosa....non ho parole, alla fine ho trovato la fortuna nella sfortuna!
Comunque restava il fatto che non avevo di che vestirmi, nè in borghese nè in costume medievale....no problem!
Erika mi ha dato il suo parabraccio, Robby e Andrea mi hanno voluto comprare a tutti i costi un guantino, Beppe mi ha prestato la sua cintura, sempre Andrea mi ha dato una sua tunica per la gara e, dulcis in fundo, Gianni mi ha prestato perfino le mutande!!!!! ...ahah....poi ricambierò donandogli un paio di slip da donna in pizzo nero, a patto che se le metta! Alla fine mi sono divertita come una matta, nella sfiga mi sono ritrovata ad avere amici fantastici, sono impagabili.
Scusate se mi sono dilungata con la mia vicenda ma ci tenevo a ringraziarli tutti in pubblico...anche se devo dire che la signora Sfortuna non ha baciato solo me in quei due giorni, ha perseguitato anche altri degli Arcieri del Rxxx.
Ma torniamo alla manifestazione del Trasimeno. Il sabato sera si è disputata una gara, due bersagli: un cappio e una ghigliottina posizionati col lago alle spalle....bel deterrente. Molti sono stati i partecipanti e il primo premio se lo è portato a casa il nostro Xxxxxx!
Dopo la mini-disfida gli arcieri hanno dato vita a uno spettacolo a dir poco suggestivo: il Funerale Vichingo. Eravamo tutti allineati sulla riva del Trasimeno a scoccare frecce incendiarie su una chiatta che galleggiava sul lago. Questo era lo spettacolo "ufficiale" dell'evento. Lo spettacolo che si vedeva dietro le quinte era il divertimento di noi arcieri, sembravamo bambini coi giochi nuovi. Per non parlare delle scene fantozziane per evitare di bruciare archi, vestiti o addirittura colleghi intenti ad accendere le proprie frecce.
Bella esperienza, spero di ripeterla. Assistere a una pioggia di fuoco che si riversava nel lago e sentire il sibilo di quelle frecce appena venivano scoccate faceva venire la pelle d'oca. Bello, veramente bello.
Poi tutti a dormire, la mattina dopo ci aspettava il traghetto: doveva portare 350 arcieri sull' Isola Polvese per la finale della FITAST.
Tutti a letto tranne due...visto che la sfortuna aveva ancora intenzione di tediare la Compagnia degli Arcieri del Rxxx...Erika è stata male tutta la notte. Ovviamente l'accaduto ha portato lei e il padre a rinunciare alla gara della domenica e ripartire per Bologna.
Gara della domenica? Quale gara??? Una volta che il traghettator de arcatori ci ha lasciati sull'isola si è scatenato un nubifragio! Pioggia battente e vento, non si capiva più nulla. Tutti rintanati nel ristorante e nei gazebi intorno ad esso, l'acqua entrava da tutte le parti e il cielo non faceva presagire nulla di buono: gara annullata!!
Solo in tarda mattinata la pioggia ci ha dato tregua e, giacchè vi erano tutti i bersagli pronti sparsi dentro e fuori le mura del castello, perchè no?
Si va a tirare delle frecce!! Si è creata una gara totalmente anarchica, solo per il gusto di sfogarsi e tirare ai bersagli a ridosso di quello splendido maniero. Gruppi casuali di arcieri che tiravano come assatanati. Ma il divertimento è durato poco, Giove Pluvio all'ora di pranzo è tornato a farci visita, ancor più cattivo. La giornata è stata funestata per intero dai temporali.
E tornando alla sorte malevola accanita con gli Arcieri del Reno....anche il nostro Beppe, reduce da un intervento alla gamba ma comunque deciso a gareggiare, ha avuto molti problemi con tutta quell'acqua.
Le avventure sventurate capitate alla nostra compagnia fanno solo da contorno a tutti i disagi avuti da tutti gli arcieri presenti a causa del maltempo. Ho narrato alcuni nostri episodi giusto per rinforzare il racconto dell'Isola Polvese, la sorte avversa ha penalizzato tutti. E il traghetto tornava a prenderci solo nel pomeriggio! Abbiamo provato a invocare anche Caronte purchè ci traghettasse il prima possibile sulla terra ferma, ma siamo dovuti rimanere là.
Un vero peccato. Se ci fosse stato il sole sarebbe stata la gara "per eccellenza", perfetta. Splendido luogo, suggestivo e particolare.
Il lago, il castello, i bei bersagli...sarebbe stata una chiusura "col botto" per il campionato della FITAST.
Gli Arcieri del Rxxx hanno partecipato in questi mesi a disfide organizzate molto bene dalla federazione. Complimenti a chi ha scelto i luoghi dove si sono disputate le gare, dove il Medioevo si poteva toccare con mano. Salutiamo tutti gli organizzatori e tutte le compagnie della FITAST, arcieri estremamente leali in gara e persone squisite dal punto di vista umano. Ci siamo divertiti e siamo stati bene.
L'Isola Polvese ci è andata un po' "di traverso" per via del maltempo, non l'abbiamo vissuta come la gara di chiusura FITAST ma come "un conto in sospeso da onorare". Quindi ci auguriamo che la Federazione organizzi nuovamente una gara in quel luogo magico, magari in una stagione più clemente!!
Per ora un saluto a tutti....ARCATORES!!!!

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